Ernő Rubik sarà la Special Guest di ENTRAinGIOCO

La special guest più attesa in assoluto è una leggenda del gioco:
Ernő Rubik, l’inventore del cubo più famoso al mondo.

Ernő Rubik, sarà presente alla prima edizione di ENTRAinGIOCO e regalerà un’occasione indimenticabile a tutti i partecipanti attraverso tre appuntamenti:

• Q&A – INCONTRO CON IL PUBBLICO
  (sabato 18 novembre h 16.30-17.30 c/o Sala Gioco per sempre)
  il racconto della sua appassionante storia

• CUBE SIGNING
  (sabato 18 novembre h 17.30-18.30 c/o stand Spin Master)
  possibilità di farsi autografare il mitico cubo, direttamente dalle mani del suo inventore

• PREMIAZIONE AWARDS IN DESIGNING TOYS
  (domenica 19 novembre h 10.30-11.30 c/o area inOLTRE)

Chi è Ernő Rubik

450 milioni sono gli esemplari venduti a oggi del suo cubo “magico”

Di pochi oggetti si può dire lo stesso: difficile che qualcuno non abbia avuto in mano almeno una volta nella vita un cubo di Rubik. Dall’inizio degli anni Ottanta a oggi ne sono stati venduti la bellezza di 450 milioni.
Il merito di questo primato è di Ernő Rubik, architetto e professore ungherese nato nel ‘44, che ossessionato dal voler risolvere il problema strutturale di muovere le singole parti in modo indipendente senza far crollare l’intero meccanismo, nel 1975 creò il primo prototipo, molto diverso da quello che tutti conosciamo: monocolore, di legno e con angoli smussati. Ironia della sorte non si rese conto di aver inventato un rompicapo finché non si mise a ricomporlo. Non ci volle molto perché il potenziale, commerciale soprattutto, si palesasse agli occhi dell’inventore.

Registrato il brevetto nel 1975, il “Magic Cube” iniziò a essere prodotto nel 1977 per alcuni negozi di giocattoli di Budapest. L’intuizione di portare il gioco alla fiera del giocattolo di Norimberga nel 1979 fece in modo che il neonato rompicapo venisse notato da Tom Kremer, fondatore dell’azienda di giocattoli Seven Towns, che dopo aver siglato un contratto con la Ideal Toy iniziò a distribuirlo in tutto il mondo con il nome di “Cubo di Rubik”. Nonostante le vendite iniziali modeste, una campagna pubblicitaria televisiva portò alla ribalta il cubo, che in poco tempo divenne un fenomeno mondiale. In soli due anni Ernő Rubik divenne il cittadino più ricco di Ungheria vendendo oltre 100 milioni di pezzi nel solo 1982. Precipitate le vendite nel 1983, molti etichettarono la fortuna di Rubik come un fuoco di paglia, ma inaspettatamente al sorgere del nuovo millennio l’interesse nei confronti del cubo è tornato a crescere, grazie all’avvento di YouTube e ai tutorial su come risolverlo, che lo aiutano a essere ancora oggi uno dei giocattoli più venduti.

Le combinazioni possibili sono 43 miliardi, mentre per scoprire il massimo numero di mosse teoricamente sufficiente per risolvere il cubo partendo da una qualunque configurazione iniziale, cioè 20, ci sono voluti 30 anni e un team di ricercatori dotati del computer più potente al mondo.